Sposo e martire
José María Zabal Blasco, fa parte dei 233 martiri spagnoli di Valencia beatificati l’11 marzo 20012001dal Beato Papa Giovanni Paolo II. Fedele laico, nacque a Valencia il 19 marzo 1898. All’età di dodici anni rimase orfano di padre e fu assunto come apprendista nello studio dell’avvocato Pablo Meléndez Ponzalo e poi tra il personale direttivo nelle ferrovie. Il 3 maggio 1925 convolò a nozze con Catalina Cerdá Palop, matrimonio dal quale nacquero tre figli, che insieme educarono cristianamente. Uomo di grande fede e pietà, José María aderì all’Azione Cattolica e fu membro di un sindacato cattolico, ove si distinse nella difesa dei diritti dei lavoratori.
Allo scoppio della guerra civile e della feroce persecuzione religiosa che attraversò la Spagna, José María Zabal Blasco fu catturato nei primi giorni del novembre 1936 e subì il martirio l’8 dicembre 1936, sollenità dell’Immacolata Concezione di Maria, presso Picadero de Paterna, vicino a Valencia.
Bella figura di laico, lavoratore e padre di famiglia.