Sposa e madre cristiana
Nacque a Tagaste, antica città della Numidia, nel 332 in una
famiglia di buone condizioni economiche e profondamente cristiana;
contrariamente al costume del tempo, le fu permesso di studiare e lei ne
approfittò per leggere la Sacra Scrittura e meditarla.
Nel pieno della giovinezza fu data in sposa a Patrizio, un
modesto proprietario di Tagaste, membro del Consiglio Municipale, non ancora
cristiano, buono ed affettuoso ma facile all’ira ed autoritario.
Per il suo carattere, pur amando intensamente Monica, non le
risparmiò asprezze e infedeltà; tuttavia Monica riuscì a vincere, con la bontà
e la mansuetudine, sia il caratteraccio del marito, sia i pettegolezzi delle
ancelle, sia la suscettibilità della suocera.